Scrittori in Ascolto: Presentazione del "Libro Alda Merini. L'«Io» in scena" di Roberta Alunni


 aldamerini. L«Io» in scena
 Società Editrice Fiorentina, 2008
 collana Il genio femminile. Ritratti- istantane

                                
«Io aspetto sempre la critica che mi vada bene, ma non me ne fanno una che mi piaccia, che sia disincantata, che metta a fuoco il mio vivo interesse per me stessa.»

Domenica 27 Marzo presso la libreria Edison di Arezzo, Roberta Alunni ha presentato il proprio libro “Alda Merini. L’«io» in scena”. Una monografia che ripercorre la vita visionaria, folle e complicata della poetessa e scrittrice Alda Merini. L’intento dell’autrice è quello di raccontare il substrato culturale in cui si è formata la scrittrice. Un cammino che inizia con il racconto della nascita, avvenuta il 21 Marzo 1931, alle cinque di pomeriggio in una modesta casa milanese, che prosegue con la narrazione di un’infanzia serena, a cui seguono i difficili anni del manicomio e che si conclude con la "seconda nascita" della scrittrice, corrispondente all’uscita dal manicomio e all'inizio di una nuova vita. Il tema dell’eros, ovvero la ricerca dell’amore come affermazione di se stessa, evolve nella poetica ultima della Merini in una ricerca di elevazione e astrazione dello spirito come unica possibilità di salvezza in un mondo irrimediabilmente privo di senso e colmo di solitudine.
Il volume prosegue infine con la descrizione degli ultimi anni della vita della poetessa, dedicati ad un percorso di ricerca fotografica che attraverso le immagini del fotografo “ufficiale” Giuliano Grittini racconta, la propria visione esistenziale e poetica. La fotografia è infatti l’espressione della “ messa in scena” dello scrittore. La Merini dunque non ripercorre i momenti della sua vita a ritroso come un film che si riavvolge, che parte dalla fine tornando al principio per capire il significato della fine. Tante fotografie davanti alle quali la scrittrice si mette in gioco per far suo il senso delle cose e trovare delle risposte.
Un incontro, dove si è letto e commentato le sue poesie. Roberta Alunni parlando della personalità così complessa di Alda Merini, ha coinvolto il pubblico spiegando come lo sguardo della poetessa si sia posato sui fatti della vita ora astraendosi, ora osservando con profonda consapevolezza. Questa grande voce del novecento italiano, aveva ormai capito che la salvezza, la calma dell'essere può essere raggiunta, forse, solo comprendendo i singoli gesti, gli attimi fugaci belli e drammatici dell'esistenza.

Costanza Bucci
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Roberta Alunni è nata a Umbertide nel 1977 e vive in Toscana. Laureata in Lettere all' Università di Firenze lavora come redattore e collabora con alcune riviste on line. Questo è il suo primo libro.