Per dieci minuti
di Chiara Gamberale
Feltrinelli, 2013
€ 16 (cartaceo)
pp. 187
Quanti sono dieci minuti? Tanti quanti ci impiega la pasta a cuocere. Quanto ci mettiamo ad arrivare al lavoro, se siamo fortunati. I minuti necessari per una doccia, per truccarci. Ma se, per un mese, dovessimo riempire dieci minuti della nostra giornata facendo qualcosa che non abbiamo mai fatto nella vita? Non vale barare, dieci minuti per fare qualcosa di assolutamente nuovo. Un gioco, ma per persone serie. Questo è l'esperimento, di ispirazione steineriana, che la dottoressa T. propone a Chiara. Per superare una crisi, per ricominciare a vivere. E questo libro è il diario del mese che ne segue.
di Chiara Gamberale
Feltrinelli, 2013
€ 16 (cartaceo)
pp. 187
Quanti sono dieci minuti? Tanti quanti ci impiega la pasta a cuocere. Quanto ci mettiamo ad arrivare al lavoro, se siamo fortunati. I minuti necessari per una doccia, per truccarci. Ma se, per un mese, dovessimo riempire dieci minuti della nostra giornata facendo qualcosa che non abbiamo mai fatto nella vita? Non vale barare, dieci minuti per fare qualcosa di assolutamente nuovo. Un gioco, ma per persone serie. Questo è l'esperimento, di ispirazione steineriana, che la dottoressa T. propone a Chiara. Per superare una crisi, per ricominciare a vivere. E questo libro è il diario del mese che ne segue.
Chiara sta male. Da un anno e mezzo
mangia poco, dorme meno e vive peggio. Due telefonate le hanno
portato via tutto: il marito che ama e un lavoro che la appassiona.
Perché, si chiede. Forse perché il loro amore viveva di
delusioni e incoerenze, forse
perché uno dei due era cresciuto di mezza
consapevolezza in più dell'altro e non ci si ritrova più.
E il giornale per il quale scriveva la sua rubrica le ha chiuso la
porta in faccia nel momento peggiore. Intanto vive a Roma, ma
non le piace, si sente in prigione in quella casa che non ha mai
voluto. Il suo posto è nel paesino di origine.
Un anno e più di terapia non danno i
risultati sperati, ed ecco l'idea dell'analista: il gioco dei dieci
minuti. In 30 giorni Chiara prova a fare tutto ciò che in 36 anni di
vita non ha mai nemmeno pensato di fare: impara a cucinare, a
guidare, ruba, suona il violino, va all'Ikea, cambia pannolini. Le sue giornate però hanno tanti altri
minuti che devono scorrere. Il più delle volte pensa a Lui, continua
a soffrire, a rimuginare sul passato. Ma quasi senza accorgersene
qualcosa in lei sta scattando: riprende a scrivere il suo romanzo,
ride, si accorge di quante cose ci siano attorno a lei, tante nuove
ma anche tante vecchie, che c'erano già e solo così ha riscoperto.
La sofferenza dell'ultimo anno diventa un modo per rifarsi una vita.
Cambiare è vitale, dice la dottoressa T. E Chiara
cambia, e riprende a vivere.
Il romanzo di Chiara Gamberale è
questo: la storia di un percorso di vita. Con i suoi ostacoli, le
sue cadute, i pianti ma anche la possibilità, la speranza, di poter
superarli. Nella vita c'è una sola cosa che
non possiamo ingannare: il tempo, che sta lì con una lunga,
estenuante, miracolosa serie di dieci minuti a disposizione
che Chiara riempe, ma che a sua
volta riempiono lei e il suo vuoto.
Uno stile fresco, un romanzo
intelligente, che sa indagare la psiche femminile, le fragilità di
una donna in crisi, ma che sa come rialzarsi. Con un gioco, per dieci
minuti. E che ci invita tutti, tutte, a darci una possibilità nuova,
inedita, per affrontare quello che non va nelle nostre vite.
Elena Sizana
A Milano Elena ha incontrato Chiara Gamberale per parlare di #perdieciminuti e non solo: alle 15 sarà online la cronaca dell'incontro!
A Milano Elena ha incontrato Chiara Gamberale per parlare di #perdieciminuti e non solo: alle 15 sarà online la cronaca dell'incontro!
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