Foto di © Laura Ingallinella |
Cari lettori, l'estate si avvia alle porte, ma non per questo smettiamo di dare la caccia a libri che possano arricchire le nostre giornate. Questi mesi afosi sono stati ricchissimi di nuove scoperte, e siamo felici di ripercorrerle con voi. Come sempre, cliccando sul link potrete leggere la recensione completa dei nostri consigli. Buona lettura dalla Redazione!
Cecilia consiglia:
"L'Atlante dei luoghi maledetti" di Olivier e Sibylle Le Carrer (Bompiani)
Perché: Non si sa mai: magari il biglietto omaggio offerto da vostra suocera porta proprio a una di queste mete... e, a quel punto, o partite subito o non partite più; e soprattutto per riflettere sui criteri, tutti "umani", che determinano la maledizione dei luoghi
A chi: A chi crede di avere sbagliato la scelta della località delle vacanze (si consolerà: c'è ben di peggio) e a chi non è andato in ferie ed è rimasto a casa (si consolerà a sua volta: there's no place like home); a chi - più creativo - vuole "trovare parole nuove" per mandare "a quel paese" o "in quel posto" senza essere volgare (al contrario...).
Mattia consiglia:
"Il cacciatore celeste" di Roberto Calasso (Adelphi)
Perché è utile capire che cosa ci rende tanto speciali, perché ci crediamo/siamo così diversi da tutti gli esseri del creato e perché c'è stato un tempo invece nel quale non eravamo tanto differenti dagli animali.
A chi: A tutti quelli che, nonostante i tempi moderni e tanto tecnologici, crede ancora nelle storie, nei miti e nelle leggende ancestrali. Un libro bello come un viaggio nel tempo e in se stessi.
Carolina consiglia:
"Il senso dell'elefante" di Marco Missiroli (Guanda)
Perché: Per l'abilità dello scrittore nel tratteggiare scenari e personaggi, per la pietas che accompagna e dà pienezza alla narrazione, per le lacrime che non vorresti versare eppure non riesci a trattenere arrivato all'ultima pagina.
A chi: A chi è genitore e a chi non lo è; a chi si commuove davanti al mare al crepuscolo e a chi crede che la vita trovi senso solo grazie alle relazioni; a chi ama qualcuno come fosse figlio suo anche in assenza di legami di sangue e a chi ha commesso un errore e non sa come uscirne; a chi custodisce il suo prossimo perché si sente di farlo e a chi si sente pienamente parte di quel grande "branco" che è l'umanità tutta.
Federica consiglia:
"Porci con le ali - Diario sessuo-politico di due adolescenti" di Rocco e Antonia (Bompiani)
Perché: I disegni hanno reso la storia che suscitò scandalo quarant'anni fa il testo ideale per gli adolescenti di oggi. Se non capiranno molti dei riferimenti politici, arrossiranno negli stessi momenti in cui arrossirono i loro genitori quando lessero il testo in prosa in clandestinità.
A chi: A chhi vuole ritornare alla propria adolescenza gustando un testo noto in una veste nuova; a chi non sopporta che la società non sia progredita e che pochi siano stati i passi in avanti fatti (soprattutto in materia di emancipazione sessuale); a chi ama che le cose non siano affatto cambiate perché trova la conferma dell'eternità dei sentimenti; a chi non sa cosa sia il Sessantotto ma vuole capire perché abbia rappresentato una fase rivoluzionaria della nostra epoca.
Debora consiglia:
"Belgravia" di Julian Fellowes (Neri Pozza)
Perché: Dal creatore di Downton Abbey, una rilettura del romanzo d'appendice. Trama intrigante, scandali, segreti e rivalità, prendono vita grazie alla penna sapiente di Fellowes.
A chi: A chi cerca una lettura piacevole in questi giorni estivi, di evasione ma ricercata. Un viaggio nella Londra vittoriana tra colpi di scena e spunti di riflessione.
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