#TOGETHERSTRONGER
La fotografia ha spesso rivestito l'importante ruolo di documentazione della nostra società, nonché del momento storico, mostrandone tutti gli aspetti salienti; basti pensare alle immagini scattate da Henri Cartier-Bresson, non a caso soprannominato l'occhio del secolo, oppure Robert Capa ed altri grandi fotografi della Magnum.
Meno noto è il potere terapeutico di questo mezzo espressivo, che si presta in modo delicato a creare un contatto libero con il fruitore, esprimendo silenziosamente emozioni e turbamenti sopiti nell'animo, indagando e talvolta sciogliendo la matassa di dolore che lo intrappola.
Accade dopo una repentina sciagura, che i problemi a cui far fronte non siano di mera natura pratica, bensì psicologico-affettiva, situazione che purtroppo non trova una via d'uscita immediata, mantenendo pertanto la necessità di essere monitorata e ricevere aiuto esterno.
“La fotografia vale più di mille parole” è questo uno dei concetti cardine del progetto #TOGETHERSTRONGER, lanciato da Perugia Social Photo Fest (PSPF), la prima rassegna internazionale di fotografia sociale e terapeutica, per aiutare le popolazioni e i territori colpiti dal terremoto che ha sconvolto il centro Italia nella notte del 24 agosto 2016.
Attraverso l'esaltazione del valore sociale ed etico della fotografia, il progetto intende dare un sostegno concreto alle popolazioni colpite dal sisma, mantenendo alta l'attenzione sullo sviluppo della loro situazione.
Articolato in due momenti distinti: prima #TOGETHERSTRONGER, e successivamente #TOGETHERSTRONGER STEP FORWARD in collaborazione con l’Associazione Église, giovane realtà palermitana attiva nella promozione della cultura e della fotografia; attraverso la vendita online di immagini, una mostra e l'evento conclusivo tenutosi lo scorso 11 Novembre a Palermo, sono stati raccolti fondi per un totale di 5.200,00 euro per l’associazione “La Strada Onlus” di Rieti, che metterà in atto alcuni progetti destinati all’accoglienza, alla condivisione, al sostegno e all’aiuto dei più piccoli e dei più giovani sopravvissuti agli eventi sismici degli ultimi mesi.
La creatività in tutte le sue libere espressioni sarà l'asse lungo il quale ruoteranno una serie di iniziative, che Antonello Turchetti, direttore e ideatore di PSPF, ha deciso di rendere note, per aiutare le giovani generazioni a superare il trauma e a continuare a vivere.
“Crediamo di aver ottenuto degli ottimi risultati con il progetto #TOGETHERSTRONGER. Siamo riusciti appieno nel nostro intento, che era quello di mantenere viva l’attenzione su un territorio colpito da un disastro senza precedenti e di dare un aiuto concreto, mostrando che la distanza è un limite facilmente superabile se lo si affronta uniti. Volevamo dimostrare come, attraverso la fotografia, sia davvero possibile fare qualcosa di eticamente e socialmente utile per le popolazioni in difficoltà, e crediamo di avercela fatta...” ha dichiarato Antonello Turchetti.
Una bella iniziativa quindi, a cui augurare la miglior fortuna.
Elena Arzani
Social Network