I "Maestri del fantastico" e "La macchina del tempo" di Wells

 




Da sempre il gusto per il fantastico e per l’evasione in altri mondi e/o in altre epoche ha spinto i lettori a cercare storie sempre più audaci, in grado di portarli in un’altra dimensione. C’è chi ha preferito la fantascienza e chi ha invece scelto il fantasy, tenendo conto, per dirla con Rod Serling, che «la fantascienza rende possibile l’improbabile, il fantasy rende probabile l’impossibile». E poi tanti lettori che hanno invece scelto di inerpicarsi nel perturbante mondo del fantastico, genere in cui l’irruzione di un elemento o di un personaggio insolito nel quotidiano sconvolge la realtà e le convinzioni del protagonista. Molto si potrebbe dire su questi tre macrogeneri, che nei secoli hanno trovato numerose ramificazioni, rispondenti ora ai gusti del mercato editoriale, ora ai bisogni dei lettori di una determinata epoca. 

Se ci avete prestato attenzione, anche un genere apparentemente lontano dalla realtà quale la fantascienza, tradisce tanto le aspettative e i desideri quanto le preoccupazioni e le ansietà di un periodo storico. Alcune di queste istanze sono figlie ad esempio del Positivismo o del relativismo novecentesco, mentre altre sono da sempre ataviche. 

Ecco perché, ancora oggi, romanzi come La macchina del tempo di Wells, Frankenstein di Mary Shelley e tanti racconti di Edgar Allan Poe non smettono di raggiungerci attraverso i secoli che ci dividono, parlandoci di quel tempo ma cogliendo anche dubbi del presente. 

La nuova collana appena arrivata in edicola per RBA, “I maestri del fantastico”, ci offre una ghiotta occasione per approfondire questo campo della letteratura, a partire, per di più, da edizioni cartonate di grande bellezza, con copertine illustrate che si ispirano ai cataloghi delle prestigiose edizioni d’epoca, illustrazioni e frontespizi originali di grandi maestri e disegni che riproducono quelli delle prime edizioni originali. Insomma, i nostalgici tanto quanto i filologi proveranno grande piacere nel ritrovare i capolavori di tanti scrittori in pagine di tale fedeltà all’originale. 

La collana è stata aperta da La macchina del tempo (volume che contiene, in realtà, anche altri racconti di Wells, disponibile in edicola a 2,99 €), romanzo che RBA mi ha inviato e che ho molto apprezzato. Se siete curiosi, trovate un mio invito alla lettura sul nostro nuovo canale YouTube: 


Il nuovo volume, in uscita in edicola da ieri, 22 gennaio, è “Frankenstein”, che ha una copertina bruna e dorata di grande impatto. Per scoprire il piano dell’opera, i costi e altre informazioni, ecco il link: 

https://bit.ly/2Wxb779


GMGhioni