Kaguyahime, Principessa Splendente
di Philip Giordano
WoM edizioni, aprile 2021
Traduzione e adattamento di Debora Barattin
40 pp.
€ 20
Alla fin fine, quello di cui l’uomo ha bisogno per vivere, e che cerca indefessamente anche nei libri, è la meraviglia. Su questo possiamo essere tutti d’accordo, perché se anche si può dibattere per secoli su cos’è che davvero dà senso alle nostre vite – l’amore, la bellezza, la gioia… – tutto questo, in fondo, ha bisogno della meraviglia per essere attivato. Per questo, forse, i libri illustrati stanno negli ultimi tempi divincolandosi dentro la definizione di libri per bambini, definizione che calza come un maglione ormai stretto; perché i libri illustrati hanno più che mai la potenzialità di rispondere alla nostra necessità di meraviglia
, stupendoci pagina dopo pagina, attirando il nostro occhio con l’illustrazione per poi nutrire di parole quella meraviglia iniziale.
Il ritrovamento di Kaguyahime nel bosco di bambù |
E chi più di un illustratore nato in Italia da mamma filippina e papà svizzero, che scrive in spagnolo e vive a Tokyo, può insegnarci a non asserragliarci nelle storie delle culture che conosciamo, a non dare niente per scontato, a andare verso il nuovo con la predisposizione giusta alla meraviglia? Philip Giordano, una punta di diamante dell’illustrazione italiana, riconosciutissimo tanto in patria quanto all’estero, ora che vive a Tokyo sceglie di illustrare una storia che fa parte del folklore giapponese, la favola che narra l’origine del fuoco immortale del Monte Fuji (che è anche il protagonista di un altro albo illustrato di WoM). E, nel farlo, crea un’opera che universalizza l’immaginario giapponese: se l’organizzazione per prove e il topos della bambina trovata nel bosco ci suonano familiari, risuonando nel nostro immaginario europeo plasmato dalle fiabe calviniane, e riportandoci a quell’essenza dell’immaginario fiabesco che in fondo si cela non in una cultura specifica ma nella radice dell’umano, è lo stile artistico di Giordano a mescolare gli immaginari visivi e a creare un vero e proprio mondo altro.
Il dettaglio della doppia copertina che caratterizza tutti i volumi di WoM edizioni |
Se ci serve una conferma che questo libro è un ponte tra il nostro mondo e un altro, infine, eccola che arriva nell'ultima pagina: se infatti WoM edizioni fa della cura verso l’oggetto libro uno dei capisaldi della loro linea editoriale, le specifiche del libro che teniamo in mano, dalla grammatura al tipo di rilegatura, ci vengono fornite in pieno stile fiabesco, ringraziando gli dèi e la magia celestiale che hanno concesso al libro di prendere forma, ma anche il monaco che lo ha rilegato. Insomma, nell’epoca moderna, in cui la magia sembra essere stata divorata dalla concretezza e dalla frenesia del mondo, bando a mantelli magici e elisir dell’immortalità: l’unico oggetto magico che può consentirci di viaggiare nel tempo e nello spazio è proprio il libro. Meglio se illustrato.
Marta Olivi
Marta Olivi