SeiTu
di QuasiRosso
Feltrinelli Comics, 2021
pp. 112
€ 18 (cartaceo)
€ 8,99 (ebook)
Se avete amato
Persone normali, se nella vita avete avuto un primo grande amore che è tornato a tormentarvi nella fantasia e che, un bel giorno, si è imbattuto in voi per caso, non potrete restare indifferenti a
SeiTu, la graphic novel di Giovanni Esposito, in arte Quasirosso. Non importa se, come me, non siete soliti leggere le graphic novel; questa storia potente e lirica, dalle immagini a volte estremamente evocative e altrove concretissime, vi porterà nel mondo di Marco e di Ilaria, e non vorrete uscirne.
Marco e Ilaria sono una giovane coppia di ventenni e, quando i percorsi di studio li allontanano, è difficilissimo ritrovare un equilibrio:
«Ogni secondo scandiva il ritmo dei nostri presuntuosi respiri, convinti di poter risucchiare tutto il mondo, trattenerlo e lasciarlo andare a nostro piacimento. Ogni giorno era un contenitore, un recinto con una staccionata bianca dove far pascolare gli errori e cogliere una manciata di passi. Ogni settimana era un gioco. Come poteva quindi scorrere un intero mese senza te, assordante metronomo, amore mio?».
Difficile, se non impossibile, ricominciare daccapo, perché Ilaria per Marco è tutto ciò che ha sempre desiderato e i suoi sogni si popolano di lei, del suo corpo sinuoso, del piacere che gli dava, ma anche di dettagli che tornano nel presente. Quando, dieci anni dopo, Ilaria torna nella vita di Marco, appare subito qualcosa di strano: come può, lei, essere rimasta ferma ai suoi vent'anni? Noi lettori percorriamo le tavole di Quasirosso con crescente desiderio di scoprire se Ilaria sia solo un fantasma, una proiezione della fantasia o il concretarsi di una patologia, o se ci sia qualcosa che ancora ignoriamo. D'altro canto, osservando i sentimenti di Marco, la complicità tra i due, il ritrovato buonumore, viene da chiedersi: è davvero tanto fondamentale distinguere tra realtà e fantasia? «Questa completezza è reale?», si chiede Marco, ed è seguendo il dipanarsi di questa storia d'amore dai tratti passionali e lirici che arriviamo alla fine di questa coinvolgente graphic novel.
Ogni storia d'amore è un percorso che richiede di mettersi in gioco, ma anche di mettersi in crisi, di accettare il rischio e il disequilibrio, sembra suggerirci Quasirosso. I diversi stili di illustrazione per il piano del presente, per i ricordi, per le fantasie non fanno che dimostrare il grande talento dell'autore nello scegliere inquadrature e dettagli e rappresentare il mondo dei suoi protagonisti con determinazione, in un'affascinante sovrapposizione tra realtà e finzione, sogno e desiderio.
GMGhioni