LibriSottoLAlbero – Quali libri regalerem(m)o a Natale ai giovani lettori

consigli lettura natale ragazzi


Buongiorno con un altro appuntamento di consigli di lettura.
Le persone che leggono, si sa, sono difficili da accontentare: scegliere un libro in regalo è sempre un rischio. Il livello superiore di difficoltà è dato dai giovani lettori. Come appassionarli alla lettura, come scegliere tematiche adatte a loro, come trovare il testo giusto per la specifica fascia d'età sono dubbi che tormentano chi si accinge alla scelta. Dopo avervi consigliato dei romanzi da regalare agli adulti (trovate qui il primo appuntamento di LibriSottoLAlbero), oggi la redazione vi viene in aiuto con consigli pensati per i lettori più giovani. 
Buone letture e buoni regali di Natale
la Redazione

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Carolina regalerà i volumi della trilogia dantesca L’Ora dei dannati (L’abisso, La montagna, La guerra) di Luca Tarenzi (Giunti)
Età: 15+
Perché l’autore riesce, con un‘operazione tutt’altro che scontata, a tradurre nel linguaggio del fantasy contemporaneo uno dei viaggi più famosi di tutta la storia della letteratura, riproponendo l’idea dello scontro tra il bene e il male, ma ridefinendone i confini in maniera inaspettata. L’opera che ne risulta è avvincente, ben calibrata e ricca di personaggi complessi e pieni di sfumature. Impossibile fermarsi al primo volume!
A chi regalarlo: ai ragazzi del triennio delle scuole superiori, che già conoscono La Divina Commedia e vogliano ritrovarne luoghi e figure; agli amanti del fantasy e delle grandi avventure; a quelli che apprezzano il riscatto dei “cattivi”, o sanno che le cose non sono sempre come sembrano. 

Carolina regalerà anche La mia vita dorata da re e La mia morte gloriosa col botto di Jenny Jägerfeld (Iperborea)
Età: 11+
Perché: perché la prosa leggera e vivace di questa scrittrice nordica descrive il percorso di crescita del giovane Sigge attraverso mille difficoltà piccole e grandi, come il bullismo subito e i primi palpiti amorosi, con un sorriso che non manca mai, e che a volte diventa vera e propria risata. Perché qualunque ragazzo si ritroverà nel tentativo del protagonista di diventare grande senza tradire se stesso per conformarsi alle aspettative altrui, e resterà affascinato dalla galleria di personaggi coloratissimi che circondano il protagonista e che sono un vero e proprio inno all’anticonvenzionalità e all’affermazione della propria unicità. 
A chi regalarlo: a ragazzi delle scuole medie o del primo biennio, sensibili e in ricerca. A ragazzi dalla mente aperta e il sorriso facile. A chi ama le storie che non si esauriscono in un libro e vuole avere qualcosa da attendere. 

Claudia regalerà Favola del castello senza tempo di Gesualdo Bufalino (Bompiani)
Età: 10+
Perché: è una favola eterea come il volo di una farfalla e insieme intrigante per una certa oscurità. 
C'è un bambino che si addentra in un bosco e lì incontra una falena parlante. Lei gli racconta degli uomini, delle loro storie e del tempo. In poche pagine, che in questa edizione sono arricchite dalle illustrazioni di Lucia Scuderi, Bufalino plana leggero sul senso dell'esistenza e sembra dire a tutti, soprattutto ai più giovani, che il tempo è una materia incandescente e viva da prendere in mano senza paura. 
A chi regalarlo: ai lettori dai dieci anni in su, ai piccoli che sognano con grande coraggio. A chi vede anche in un bosco oscuro un luogo dove possono abitare creature meravigliose. 

Debora regalerà La Bella e la Bestia, volume interattivo dei Minalima (Ippocampo)
Età: 13+
Perché: è una storia senza tempo, di cui però quasi tutti conoscevamo solo la versione disneyana. In questo prezioso volume edito da Ippocampo, la fiaba originale di Madame de Villeneuve del 1740 si arricchisce del lavoro del famoso duo di designer MinaLima, per dare vita a una storia complessa, ricca di dettagli, spunti e metafore. Un testo dalle molteplici chiavi di lettura, in cui non manca anche una feroce critica alla società francese di fine Settecento e al ruolo subordinato delle donna, per molti versi ancora in dialogo con la contemporaneità. 
A chi regalarlo: ai ragazzi fan di MinaLima, a chi vuole scoprire la storia originale di un classico amatissimo. A chi tra le parole di una fiaba trova molti spunti con cui osservare anche la realtà presente.

Deborah regalerà L'attesa della felicità di Hisae Iwaoka (Bao Publishing) 
Età: 10+
Perché: ci spiega l'importanza dell'esternare le proprie emozioni, in modo da comprenderli e sintonizzarci con le persone che ci sono care. Inoltre, che ci crediamo o no, ci fa entrare in un mondo in cui gli spiriti ci danno una spintarella proprio nel momento in cui dobbiamo aprire il cuore. 
A chi regalarlo: a chi crede nella forza delle parole, ma anche nella gentilezza e nell'attesa del momento giusto. Agli inguaribili romantici. 

Giada regalerà Di che storia hai bisogno? Parole su misura di Luca Chieregato (Mondadori)
Età: 10+
Perché: perché è una raccolta di racconti dove le parole e i loro suoni sono in grado di trasportare in luoghi fantastici e onirici. Perché è sempre divertente entrare in mondi diversi dal nostro e incontrare lettere parlanti, numeri sognanti o draghi a pedali. Luca Chieregato, cantastorie, gioca con la linguistica: scompone le parole, scardina suoni e sillabe, mescola numeri e lettere. Sono favole per bambini quanto per adulti perché a tutti, grandi o piccoli, fa bene ogni tanto lasciarsi trascinare nelle favole.
A chi regalarlo: a tutti i bambini dai dieci anni in su, che hanno voglia di incontrare personaggi singolari, a quei ragazzi che amano immergersi in mondi onirici, rimanendo con i piedi sulla terra, a chi, grande o piccolo, vuole dedicare un momento alle favole. 

Giulia regalerà Perfide di Roberta Balestrucci Fancellu e illustrazioni di Jessica Cioffi (Hop Edizioni)
Età: 12+
Perché: conosciamo tutti le principesse e le traversie che i buoni devono affrontare prima del lieto fine. Meno noti, o comunque meno studiati, i cattivi. È bene quindi leggere anche esempi di cattiveria e, quel che è meglio, è non prenderle dal mondo delle fiabe, ma da quello della realtà. Perfide tratteggia ventidue figure femminili considerate malvagie: dal male vero, come le figure di Ilse Koch ed Elena Ceaușescu, passando per donne costrette dai tempi, come la monaca di Monza, fino a figure intriganti come Christine Keeler.
A chi regalarlo: a chi vuole affrontare storie della buonanotte meno convenzionali e ragionare, senza compiacimento o romanticizzazione del male, su come alcune figure femminili hanno segnato la storia tra abissi insondabili e desiderio di rivalsa.

Gloria regalerà Io sono la mela. Una storia di Saffo di Beatrice Masini (rueBallu)
Età: 8+
Perché: si sa poco su Saffo, ma dove non arriva la biografia arriva la fantasia dell'autrice, che si muove sul crinale del verosimile, rendendo particolarmente interessante il cammino di questa straordinaria voce poetica. A rendere ancor più appassionante il racconto, ci sono le illustrazioni di Pia Valentinis, tanto speciali da farci desiderare di guardarle e riprodurle a nostra volta su un foglio. Per sognare. Per prendersi tempo di ricostruire un mondo, puntino dopo puntino. 
A chi regalarlo: ai bambini dagli otto anni in su, che si troveranno a esplorare il mondo speciale della poesia e sentiranno, forse per la prima volta, il nome di un'artista straordinaria. 

Sabrina regalerà Una piccola pace di Mattia Signorini (Feltrinelli)
Età: 14+
Perché: perché racconta una bellissima storia, nella sua tragicità, la vicenda della tregua di Natale del 1914. Sul fronte di guerra, nelle Fiandre, si fronteggiano gli eserciti inglese, tedesco, francese, belga. Eserciti, parola grande e terribile, che in realtà raggruppa ragazzi di vent'anni o poco più, giovani uomini che da poco si sono affacciati alla vita e che sono costretti, invece, a fronteggiare la morte. E nella notte che precede il Santo Natale, durante una guerra che si pensava finisse subito (quanto dolore invece avrebbero ancora dovuto attraversare le genti nate in quel tempo), quei ragazzi, spinti dallo spirito del Natale, tra canti e candele, si incontrarono, nella terra di mezzo fra le due trincee, e... miracolo! si riconobbero in quanto ragazzi, non nemici, e imbastirono una partita di pallone. 
A chi regalarlo: ai ragazzi dai 14 anni in su perché abbiano la possibilità di conoscere una storia così commovente, perché riconoscano come vicini a sé quei ragazzi costretti ad affrontare paura, freddo, terrore e morte. Perché quella storia non è così lontana da noi. E perché nel mondo la guerra, purtroppo, non ha mai fine.