#PercorsiCritici - n. 53 - Amori illustrati: San Valentino tra le pagine dei graphic novel

Ieri, 14 febbraio, è stata celebrata la giornata degli innamorati e se non ne avete ancora abbastanza di cuori, fiori, dolcezze varie, ecco che arriva questo nuovo #PercorsiCritici a rinnovare l'invito a festeggiare. Infatti, abbiamo scelto di dedicare l'appuntamento di oggi a libri sull'amore. Tuttavia, stavolta non parliamo di romanzi ma stringiamo il campo ai graphic novel, per vedere come questo sentimento non sia stato raccontato solo a parole ma anche con immagini. Infatti, le sfumature che quest'emozione può assumere sono molteplici e talvolta esse sono state illustrate sapientemente da disegnatori più o meno famosi che hanno fatto vedere anche solo con un'espressione, senza bisogno di parola, la forza dell'amore.

Nel novero dei graphic novel a tema amoroso è impossibile non citare subito Flavia Biondi, che in La giusta mezura (Bao Publishing, 2017), racconta la vicenda di Manuel e Mia, due ragazzi alle soglie dei trent'anni che sembrano trovarsi al capolinea della loro storia. Ma sarà davvero così? Quel che è sicuro è che le incertezze che stanno vivendo sono molte, sia sul piano personale che sul piano professionale, e lo sguardo dubbioso sul futuro sembra coinvolgere anche il loro amore. Tuttavia, sarà una conversazione illuminante a porre la giusta attenzione ad aspetti finora ignorati, per far loro assumere un nuovo punto di vista sulla relazione.

Poi, sempre di Flavia Biondi è La casa delle magnolie (Bao Publishing, 2023), una storia toccante in cui si racconta con delicatezza lo sbocciare di un amore tra Ada e Amelia. Sullo sfondo di un obbligato ritorno alle origini, per via della vendita della casa della nonna, la protagonista si ritroverà a mettere insieme i pezzi del suo passato e della sua vita e a imparare ad aprirsi agli altri per imparare a lasciarsi amare.

Sempre in casa Bao, Giopota e Vanzella nel 2017 hanno deciso di dare alle stampe un'opera che si concentrasse, invece, su un altro momento di una relazione sentimentale, ovvero la sua fine. Un anno senza te è un libro dolcissimo e delicato in cui si mette su tavola l'elaborazione di una rottura, dalla sofferenza iniziale all'accettazione. Tra realtà e immaginazione, e universi paralleli che si toccano per trovare la giusta evoluzione delle cose, il protagonista riuscirà ad affrontare questo duro percorso e andare avanti.

A volte, tuttavia, chi credevamo lasciato per sempre torna in altri momenti della nostra vita, a ricordarci quanto amore abbiamo dato, e a sconvolgerci i piani: Giovanni Esposito, in arte Quasirosso, in SeiTu (Feltrinelli Comics, 2021) ha messo su carta questa circostanza, illustrando la storia di Marco e Ilaria, due ragazzi che hanno vissuto un'intensa storia a vent'anni. Dieci anni dopo Ilaria torna nella vita di Marco e per lui è un terremoto emotivo. Tuttavia c'è qualcosa che non quadra: com'è possibile che Ilaria sia rimasta esattamente uguale e non sia cambiata nemmeno un po'? Si tratta di un'allucinazione o c'è un'altra spiegazione? A voi scoprirlo, leggendo SeiTu, un graphic novel sulla forza di un amore che resta nonostante la distanza.

Se finora abbiamo parlato di sentimenti romantici, ci piace allargare il campo e toccare un altro tipo di amore, quello familiare: in Un'estate fa (Bao Publishing, 2019) Zidrou e Lafebre raccontano l'evoluzione di una famiglia attraverso tre estati: 1973, 1969 e 1962. Procedendo a ritroso si scoprono alcune cose che all'inizio non erano chiare, ma soprattutto si conferma come fil rouge di questi anni sia l'amore che lega la famiglia, che è sempre rimasto saldo. Così, tra viaggi improvvisati, ritardi dovuti ad imprevisti lavorativi e patatine mangiate sotto una pioggia torrenziale, l'amore resta come faro a scaldare le vite dei componenti.

Anche Il nostro meglio (Mondadori, 2018) di Thi Bui tocca il tema dell'amore tra genitori e figli, aggiungendo anche come questo possa fare da scudo alle difficoltà di un viaggio che porta fuori dal proprio Paese, in questo caso il Vietnam, per approdare in un'altra terra, con le conseguenti difficoltà. Thi Bui mette su un carta un vero e proprio memoir della sua storia, in cui l'amore viene rappresentato come stella polare che indica la strada.

Chiudiamo infine con un altro tipo di amore, altrettanto importante e oseremmo dire fondativo: l'amore per sé stessi. Ilaria Palleschi, in Conforme (Bao Publishing, 2023), racconta la storia di Nico e Marisol, due sorelle agli antipodi: una patita del fitness e molto attenta alla forma fisica, l'altra meno appassionata agli sport. Due persone che rincorrono modelli opposti ma che condividono entrambe la rincorsa a canoni estetici determinati e molto rigidi. E quando Marisol accetta di andare ad allenarsi alla palestra di Nico accade l'impensabile: a causa di un evento imprevisto, le due sorelle si troveranno catapultate in un universo parallelo che avrà molto da insegnare loro.

Insomma, varie sfaccettature per cantare un sentimento che unisce e racconta. Da quale graphic partirete per primo?