La taverna di mezzanotte - Tokyo stories 9
di Yaro Abe
Bao Publishing, giugno 2024
€ 18 (cartaceo)
Siamo giunti al nono numero di questo manga gourmet che ormai ci tiene compagnia da anni, grazie alla pubblicazione di Bao Publishing: ogni volume italiano ne raccoglie due della versione giapponese, a cadenza semestrale.
Ricapitoliamo per chi non conoscesse il manga: siamo a Tokyo, in una izakaya, ovvero una taverna tradizionale giapponese; in questo luogo un po' magico, aperto solo di notte, fanno la loro comparsa una serie di personaggi divertentissimi, ognuno coi propri problemi, con le proprie storie e personalità.
Il titolare della taverna, solo apparentemente burbero, ma in fondo un uomo dal cuore d'oro, coccola i suoi ospiti ascoltandoli e cucinando per loro, nel più classico dei gesti d'accudimento e affetto, ovvero preparare un piatto speciale, spesso quello che ricorda l'infanzia.
Come sempre, il cibo è una scusa: dietro a ogni capitolo che ha per titolo una pietanza preparata dal titolare della taverna, vi sono storie, gioie e dolori, piccole vite che occupano lo spazio di qualche pagina, ma che lasciano tante domande, spingendo il lettore a empatizzare con i protagonisti delle storie. Per esempio, ci sono liaison d'amore, tragedie, incidenti, successi e fallimenti, storie di famiglie difficili, dubbi sul proprio posto nel mondo, il contrasto tra la tradizione e la modernità, il passaggio di consegne tra il vecchio e il nuovo.
Ci si commuove, si riflette, si pensa anche alla propria vita. Un po' è questo che amo della serie La taverna di mezzanotte: che pare frivolo, ma in realtà è un piccolo universo di umanità e fragilità racchiuso in qualche centinaio di pagine, e ogni numero che arriva è sempre più bello del precedente.
Consiglio, come per le volte precedenti, anche la serie Netflix: Midnight Diner - Tokyo Stories.
Controindicazioni: questo manga fa venire fame, quindi prevedete uno snack durante la lettura.
Deborah D'Addetta